Diritti in affitto. Quando l’inclusione si ferma sulla soglia di casa
Come momento conclusivo del progetto F.A.M.I. “V.A.L.I. – Verso l’autonomia, il lavoro e l’inclusione”, il Consorzio Trait d’Union e l’Associazione Refugees Welcome, in collaborazione con il progetto SAI della Valle d’Aosta, organizzano, per giovedì 26 gennaio 2023, dalle ore 15.00 alle 18.00 nella Saletta dell’Hôtel des Etats in Piazza Chanoux, ad Aosta, l’evento “Diritti in affitto. Quando l’inclusione si ferma sulla soglia di casa”. L’evento ha il patrocinio del Comune di Aosta.
L’articolo della Dichiarazione universale dei diritti umani recita: “Ogni individuo ha diritto ad un tenore di vita sufficiente a garantire la salute e il benessere proprio e della sua famiglia, con particolare riguardo all’alimentazione, al vestiario, all’abitazione, e alle cure mediche e ai servizi sociali necessari” e mette l’abitare sicuro, certo, e il rispetto di questo diritto, al centro dell’azione non solo delle istituzioni ma di tutto il consesso sociale, perché nessun essere umano può dirsi rispettato nei suoi diritti se non ha la possibilità di trovare e avere un luogo, tutelato e sereno, dove vivere.
All’incontro “Diritti in affitto” interverranno Valentina Porcellana, antropologa e ricercatrice all’Università della Valle d’Aosta, Jean Louis Aillon, medico psicoterapeuta e collaboratore dell’Associazione Frantz Fanon di Torino, Francesca Setzu e Marco Cocco di RE.COH. APS, un’associazione che ha il fine di promuovere e realizzare cohousing in Sardegna attraverso il recupero del patrimonio esistente tradizionale e non, e Kone Zie Simplice, OSS e attivista di Refugees welcome Aosta.
L’incontro sarà concluso da un’attività di gioco di società. Attraverso HOMU, un gioco da tavolo cooperativo, i partecipanti potranno immaginare e costruire assieme ai propri vicini di casa un progetto abitativo collaborativo e trasformare una noiosa assemblea di condominio in una festa.
Sarà inoltre proiettato un video con alcune interviste di operatrici coinvolte nel progetto e di altri cittadini che hanno affrontato il tema del diritto alla casa e all’abitare.
L’incontro vuole essere una restituzione alle Istituzioni e alla cittadinanza tutta del progetto “V.A.L.I.” che in questi anni è stato portato avanti sul territorio regionale, con l’obiettivo di aiutare i titolari di protezione internazionale a compiere un percorso di autonomia, sociale, personale, abitativa e lavorativa, ponendo l’accento proprio sulle difficoltà riscontrate in questi anni a reperire alloggi e situazioni abitative necessarie alla vita delle persone.