La Valle d’Aosta ha il suo primo Centro Antidiscriminazioni. Il progetto Centre nous – Centro antidiscriminazioni Valle d’Aosta, presentato da Arcigay Valle d’Aosta Queer Vda, con le Cooperative sociali L’Esprit à l’Envers e La Sorgente si è infatti aggiudicato, con il terzo miglior punteggio a livello nazionale, il bando dell’Unar – Ufficio nazionale Antidiscriminazioni razziali presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, per l’apertura di centri contro le discriminazioni motivate da orientamento sessuale e identità di genere.
«La nostra associazione – dichiara Giulio Gasperini, presidente di Arcigay Valle d’Aosta Queer Vda e coordinatore del progetto – è estremamente orgogliosa di aver contribuito all’apertura, finalmente, di un Centro che possa monitorare il fenomeno delle violenze e delle discriminazioni contro la comunità queer in Valle d’Aosta e che possa riuscire a dare risposte concrete ed efficaci a chi vive momenti di fragilità e marginalità, spesso taciuti e subiti, vissuti nella più completa solitudine e disperazione. Centre nous ci consentirà, in sinergia e in raccordo con Enti pubblici e privati, terzo settore, cittadinanza tutta, di edificare una società valdostana più attenta alle varie unicità, al benessere di chiunque, e rispettosa di quel dettato Costituzionale che garantisce – a ogni cittadino e cittadina di questo paese – di avere pari dignità sociale e di realizzare il pieno sviluppo della propria persona, a prescindere da quale sia l’orientamento sessuale o l’identità di genere.»
Secondo Annamaria Di Pede, presidente della Coop. L’Esprit à l’Envers, «in un periodo di crescente sfida per i diritti, è fondamentale sostenere chi si impegna nella prevenzione e nel contrasto delle discriminazioni. Abbiamo ritenuto non solo interessante, ma necessario, contribuire alla nascita del primo Centro antidiscriminazioni in Valle d’Aosta e ci impegneremo affinché la nostra comunità possa essere sempre più inclusiva e rispettosa dei diritti.»
«Nel servizio svolto a favore di chi fa più fatica, siamo molto soddisfatti di poter sostenere con le nostre competenze e professionalità questa iniziativa che accende una luce su un mondo che stenta a emergere nella sua dignità e unicità», dice Riccardo Jacquemod, presidente della Coop. La Sorgente.
Centre nous è aperto 5 giorni a settimana, con uno sportello di accoglienza e ascolto, dove un’operatrice, coadiuvata da personale volontario, sarà disponibile a raccogliere segnalazioni di discriminazioni nei confronti di persone LGBTQIA+ e a valutare l’attivazione di tutti gli altri servizi offerti dal Centro, tra cui assistenza legale, psicologica, educativa, sanitaria e sociale, attraverso diverse aree di intervento (tutti i servizi sono consultabili sul sito internet del Centro centrenous.it e nella Carta dei servizi, scaricabile dal sito), con l’ausilio di innumerevoli figure professionali, anche grazie a una fitta rete di collaborazioni con Enti e Istituzioni. Il progetto vanta infatti le partnership istituzionali del Comune di Aosta, che mette gratuitamente a disposizione la sede del Centro, all’interno dei locali polifunzionali di via Croix Noire 38, di fronte alla Biblioteca comunale del Quartiere Dora, oltre che dell’Azienda Usl della Valle d’Aosta e del CELVA.
Clotilde Forcellati, assessora alle Politiche sociali, abitative e Pari Opportunità del Comune di Aosta commenta così: «L’amministrazione comunale è orgogliosa di contribuire alla riuscita di questo importante progetto con la messa a disposizione dei locali che accolgono la sede di “Centre nous”. Non è un caso che diritti civili e diritti sociali stiano insieme in uno dei locali della co-progettazione, luoghi per promuovere la socialità dove si lavora per sostenere le fragilità delle persone e accompagnarle in momenti ricreativi quale antidoto alla solitudine. Si tratta di due binari incrociati che lavorano allo stesso obiettivo: una comunità coesa per il benessere delle nostre concittadine e dei nostri concittadini, rispondendo ai bisogni sociali garantendo diritti e contrastando le discriminazioni rispetto al genere e all’orientamento sessuale, peraltro i medesimi obiettivi condivisi dalla Consulta comunale per le Pari Opportunità e la Non Discriminazione».
«L’avvio di questo servizio – dichiara Loredana Petey, sindaca di Aymavilles e componente del Consiglio di Amministrazione del CELVA – costituisce un passo fondamentale per una comunità che vuole e deve essere incentrata concretamente sul rispetto e la promozione dei diritti umani e civili attraverso la lotta ai pregiudizi e alle discriminazioni. Il CELVA ha voluto sostenere questo progetto, aderendo in qualità di partner e impegnandosi a promuovere le finalità dello stesso presso gli Enti Locali della Valle d’Aosta, con l’obiettivo di dare la più ampia visibilità alle attività del Centro antidiscriminazioni Valle d’Aosta. Come Amministratori locali siamo consapevoli dell’importanza di avere sul territorio servizi adatti a rispondere a specifici fabbisogni; l’augurio e l’auspicio, che rivolgiamo alle persone che si affideranno al Centro e agli operatori che le accoglieranno, è che questo spazio di ascolto e supporto possa diventare un punto di riferimento e accompagnamento per chiunque si trovi in una condizione di vulnerabilità a causa del proprio orientamento sessuale o della propria identità di genere».
Centre nous vanta anche numerose collaborazioni con il mondo del terzo settore, che garantiranno un lavoro plurale e condiviso in molti ambiti del sociale: Acli Vda, Agevolando Aps, Aiace Vda, Amnesty International, Arci Valle d’Aosta, Cammini di speranza, Centro per le famiglie Vda, Csv Vda, Fondazione Giacomo Brodolini, Intercultura, Associazione femminile Piccole donnole e Refugees Welcome Italia.
I recapiti del Centro sono:
via Croix Noire 38, Aosta | +39 376.2793413 | info@centrenous.it
Profili Facebook e Instagram: @centrenous.vda
Il cellulare è attivo h24, con servizio di segreteria telefonica al di fuori degli orari di apertura. Il Centro è contattabile anche tramite la messaggistica dei profili social.
Orario apertura
Lunedì dalle 16 alle 18, martedì dalle 10 alle 12, giovedì dalle 12 alle 14, venerdì dalle 16 alle 18, sabato dalle 10 alle 12. Chiuso mercoledì e domenica.