Prendersi cura di sé attraverso la montagna, evento conclusivo del progetto “Prospettive sicure”
Sabato 11 maggio 2019 alle ore 15 si terrà a Courmayeur, presso il Palazzetto dello Sport, il seminario “Prendersi cura di sé attraverso la montagna” dedicato al tema della montagnaterapia, un approccio metodologico terapeutico-riabilitativo finalizzato alla prevenzione e alla cura di persone con problematiche di diversa natura.
L’approccio è stato sperimentato con successo in Valle d’Aosta nell’ambito del progetto “Prospettive sicure”, che ha proposto interventi in ambito psichiatrico rivolti ad un target specifico, i giovani, attraverso attività con un grande valore terapeutico come l’arrampicata sportiva e il trekking.
Il seminario prevede numerosi interventi tra i quali quello del dott. Giuseppe di Maria, psichiatra e psicoterapeuta, sul tema “Dalla cura al prendersi cura”, quello di Roberto Giunta, guida della natura, sul tema “Camminare insieme, metafora di aiuto – il trekking come esperienza di salute e cura di sé” e quello delle guide alpine Max Gianchini e Anna Torretta sul tema “La montagnaterapia in verticale”.
Gli interventi saranno moderati da Monica Seganfreddo, referente del progetto per il DSM.
Parteciperanno anche Annamaria Di Pede e Davide Francisco, rispettivamente coordinatrice e refrente del progetto della cooperativa L’Esprit à L’Envers.
A seguire, il programma prevede alcune attività di gruppo per conoscere e sperimentare la metodologia della montagnaterapia: l’arrampicata indoor, un breve trekking e un laboratorio educativo sull’educazione alla salute.
Il progetto “Prospettive sicure” è stato realizzato dalla cooperativa L’Esprit à l’Envers con il sostegno della Fondazione CRT, nell’ambito del Bando Vivo Meglio 2017, e la collaborazione del Dipartimento Salute Mentale (DSM) dell’Azienda USL della Valle d’Aosta.
Le attività sono state realizzate in partenariato con la cooperativa di guide naturalistiche Habitat e l’associazione APA Vda, l’Associazione Professionisti dell’Audiovisivo della Valle d’Aosta che ha prodotto un video che documenta il percorso, e il coinvolgimento di A.S.D. Arrampicata Courmayeur.
L’appuntamento di Courmayeur sarà anche un’occasione per fare il punto sulle prospettive future del progetto sperimentato.