Progetto SAI
Il Sistema di Accoglienza e Integrazione – SAI (ex SPRAR) è costituito dalla rete degli enti locali che per la realizzazione di progetti di accoglienza integrata accedono, nei limiti delle risorse disponibili, al Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo ed è presente su tutto il territorio italiano.
A livello locale il SAI si avvale della collaborazione tra gli enti locali e le realtà del terzo settore per garantire interventi di “accoglienza integrata” che prevedono la costruzione di percorsi individuali di inserimento socio-economico.
In Valle d’Aosta il progetto SAI ha preso avvio nel 2017 grazie alla volontà di tre comuni – Saint-Vincent, come ente capofila, Saint-Rhemy-en-Bosses e Champorcher. Ai tre comuni si è unito il comune di Aosta nel 2022, grazie all’ampliamento dei posti disponibili per far fronte all’accoglienza delle persone provenienti da Afghanistan e Ucraina.
Attualmente quindi in Valle d’Aosta il progetto SAI coinvolge 4 comuni e ha complessivamente 37 posti disponibili.
Dal 2017 al 2023 la gestione del progetto è stata del Consorzio Trait d’Union (la cooperativa coinvolta nella gestione era L’Esprit à l’Envers) in ATI con la cooperativa La Sorgente. Dal 2024 la gestione è stata affidata direttamente alla cooperativa L’Esprit à l’Envers in ATI con la cooperativa La Sorgente.
Il sistema SAI presenta alcune caratteristiche specifiche che lo connotano e che possono essere così brevemente riassunte:
- L’ente locale è titolare del progetto;
- Il numero di persone che possono essere accolte nel servizio viene stabilito e parametrato in base alla popolazione del comune sede del progetto di accoglienza;
- Tutti i servizi attivati vengono rendicontati e si attengono ad un manuale operativo che determina le aree di intervento previste;
Nel progetto SAI sono previste, oltre ad attività di accompagnamento sociale finalizzate alla conoscenza del territorio e all’effettivo accesso ai servizi locali, anche corsi di lingua italiana e professionalizzanti, nonché il supporto per la ricerca e l’attivazione di percorsi lavorativi e l’accompagnamento verso l’autonomia abitativa.
L’obiettivo a cui tutto il Sistema tende è quello di accompagnare ogni persona accolta lungo un percorso di (ri)conquista della propria autonomia. L’inserimento nel servizio SAI viene previsto, nella maggior parte dei casi, per le persone richiedenti e titolari di protezione internazionale e prevede la realizzazione di progetti mirati di 6 mesi.
L’ammissione ai centri di accoglienza del Sistema SAI è disposta dal Servizio Centrale su segnalazione dei singoli progetti territoriali o di enti terzi (prefetture, questure, servizi).
Contatti
Coordinatore
Elisa Vassoney (elisa.vassoney@lespritalenvers.org | +39 0165 40294)